9-12 Luglio 2009

“SULLE TRACCE DELLE PODOLICHE”
CONGRESSO INTERNAZIONALE DELLE RAZZE BOVINE DI ORIGINE PODOLICA
Matera, Mediateca Provinciale, 9-12 Luglio 2009

Il ceppo Podolico comprende un antichissimo gruppo di razze bovine, considerate le più dirette discendenti dell’uro (Bos primigenius), il bovino selvatico europeo che si estinse probabilmente nel diciassettesimo secolo.
Di questo gruppo le razze più rappresentative in termini di consistenza sono la Podolica, la Maremmana, la Romagnola e la Marchigiana allevate in Italia, mentre le altre razze podoliche europee (Grigia Ungherese, Boz Irsk, Bovino Istriano etc.) rappresentano popolazioni a limitata numerosità, a rischio di estinzione o addirittura già del tutto estinte.
Attualmente, in considerazione della crescente attenzione ai temi della biodiversità e della salvaguardia dei genotipi locali, diversi paesi stanno attuando piani di recupero di questi bovini autoctoni.
In particolare l’Ungheria ha ricostruito negli ultimi anni la popolazione delle razza Grigia Ungherese passando da poche centinaia di capi ai circa 4000 attuali.
Un percorso analogo è stato avviato dalla Croazia per il Bue Istriano, che conta oggi solo 400 capi, ma per il quale è stato avviato un progetto di salvaguardia in collaborazione con partners italiani tra i quali l’ANABIC e l’Università di Padova; una delegazione croata partecipò nel 2005 al Congresso Internazionale delle Razze Italiane a Gubbio
La Slovenia, che ha perso quasi totalmente il ceppo di Podolica slavona e che è interessata a ricostituire un nucleo di bovini di ceppo podolico, ha effettuato nel 2006 una importazione di embrioni di Podolica italiana, primo caso di esportazione di germoplasma di questa razza verso l’estero.
Nella stessa Italia, Regioni che in passato contavano una presenza rilevante di questi bovini, come il Friuli Venezia Giulia, hanno espresso il loro interesse per la reintroduzione di capi podolici e visitato a questo scopo allevamenti in Basilicata ed in Calabria.

Temi e Obiettivi del Congresso

Sulla base delle considerazioni sopra espresse è nata l’idea di un congresso internazionale dedicato ai seguenti temi e con le seguenti finalità:

Le sedi

L’idea di un Congresso dedicato alle razze di ceppo podolico nasce nell’ambito di un protocollo d’intesa che Anabic e le Associazioni Provinciali lucane hanno sottoscritto nel 2008 con la Regione Basilicata, principale sponsor dell’iniziativa cui hanno aderito in seguito anche il Ministero per le Politiche Agricole e la Regione Calabria.
La Podolica, allevata in Basilicata, Calabria, Campania e Puglia, rappresenta, con circa 25.000 capi allevati, la razza numericamente più importante tra le razze italiane di diretta discendenza podolica (la razza Marchigiana che conta una popolazione superiore ha però una discendenza meno diretta, in quanto prodotto d’incrocio tra una razza di ceppo podolico, la Romagnola ed una di altra derivazione, la Chianina, la cui origine sarà parimenti illustrata nell’ambito del Congresso).
In particolare la Regione Basilicata conta oltre 13.000 capi allevati; le locali Associazioni allevatori seguono oltre 300 allevamenti ed hanno maturato una conoscenza profonda ed accurata nel settore, arricchita dalla recente esperienza di “Orizzonti Lucani”, il marchio regionale su cui è stato impostato un percorso di valorizzazione delle produzioni zootecniche derivanti dal bestiame podolico.
Dal 1996 inoltre, è attivo nel Comune di Laurenzana (PZ) il Centro di selezione torelli podolici che ANABIC gestisce in collaborazione con le APA locali. Struttura di livello nazionale in cui vengono convogliati anche i torelli provenienti dalle altre regioni di allevamento, è ormai un punto di riferimento fondamentale per gli allevatori che vogliono acquistare riproduttori certificati sotto l’aspetto sanitario, genealogico, morfologico e produttivo.
L’antichissima e suggestiva città di Matera ospiterà la sessione scientifica del Congresso, che sarà completato da un tour dedicato alla visita degli allevamenti e dei Centri di selezione nelle province di Potenza, Taranto e Cosenza.
Seconda regione di allevamento in termini di consistenze con circa 6500 capi allevati, la Calabria vanta bestiame di grandissima qualità e livello morfologico. Le Associazioni Provinciali allevatori seguono complessivamente 190 allevamenti; nella provincia di Cosenza, a Spezzano della Sila, presso il Centro sperimentale di Molarotta gestito dalla Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’innovazione in Agricoltura, è ospitato il Centro di selezione Manze di razza Podolica, in cui viene attuato secondo le direttive dell’Anabic il miglioramento genetico della linea femminile, con l’obiettivo di fornire agli allevatori manze gravide di alto pregio. Proprio il Centro di Molarotta sarà una tappa fondamentale del tour congressuale e punto di partenza per la visita al bestiame transumante sull’altopiano silano.

I relatori

Al Congresso hanno già dato la propria adesione i seguenti relatori italiani:

Prof. PAOLO AJMONE MARSAN – Univ. Cattolica – PC - Ist. Zootecnia - Fac. Agraria
Prof. GIOVANNI BITTANTE - Univ. Padova DISA - Dip. Scienze animali
Prof. ADALBERTO FALASCHINI – Univ. Bologna ALMA - DIMORFIPA - Dipartimento di Morfofisiologia Veterinaria e Produzioni Animali
Prof. SERGIO GIGLI - CRA - Sez. Carne CRA PCM - Centro ricerca per la produzione delle carni e il miglioramento genetico
Prof. ALESSANDRO GIORGETTI – Univ. Firenze - DISZ - Dip. Scienze zootecniche
Prof. ANTONIO GIROLAMI – Univ. Basilicata - DIPROAN - Dip.Scienze delle produzioni animali
Prof. DONATO MATASSINO - FAO Focal Pont - CONSDABI
Prof. FRANCESCO PANELLA – Univ. Perugia DBA - Dip Biologia applicata - Sezione Scienze zootecniche
Prof. AGOSTINO SEVI – Univ. Foggia - Dipartimento di Scienze delle Produzioni, dell'Ingegneria, della Meccanica e dell'Economia applicate ai Sistemi Agro-zootecnici (PRIME)
Prof. ALESSIO VALENTINI - Univ. della Tuscia – VT - DIPAN - Dip. di produzioni animali

Dall’estero:

Prof. IMRE BODO' - UNGHERIA - University of Debrecen - Centre of Agricoltural Science
Prof. IGOR GUZEV - UCRAINA - Animal Genetic Resources Director Bulgarian Executive Agency for Selection and Reproduction in Animal Breeding
Prof. ANTE IVANKOVIC - CROAZIA - ZAGREB University - Department of Animal Breeding and Technology – Fac. agraria
Prof. M. ISHAN SOYSAL - TURCHIA - TRAKIA University - Department of Animal Science, Fac. Agricolture

Per ulteriori informazioni:
www.anabic.it
filippini@anabic.it
berti@anabic.it